Category Personal diary
Title: “Summary of my military life”
by Gino Mantovan
Current location Family find kept by his daughter living in Vicenza
Place of origin Vicenza
Geographical coordinates of the place of origin Latitude: 45.548 ° N
Longitude: 11.54947 ° E
Borders: north Trentino south Tyrol
to the northeast Belluno
to the east Treviso and Padua
to the west Vallagarina and Verona
Creation / production date of the asset February 1st 1916
Producer Pigna s.p.a.- Alzano Lombardo
Material Black and gray cardboard cover, white paper and black ink
Dimensions
Weight 15×11×1 cm
150 grams
Conditions of the artifacts Mainly good, it does not have torn pages, there are
some ink spots
Creator /s Gino Mantovan was born on November 12, 1893 and died on May 27, 1978. He was a nurse and worked in the Vicenza hospital.
Description Small size rectangular notebook. It contains 70 pages, 28 pages are handwritten in italics with a fountain pen.
On the cover there is a white and blue label.(PHOTOS 1 and 2)
Additional notes No conversations are reported in the diary.
Global historical context
It was written in 1928 during the period of the fascist dictatorship in Italy. The dictatorship became even tougher after the abolition of the party-political pluralism: the task of choosing candidates for the Chamber of the Deputies was assigned to the Grand Council that acquired the task of intervening in the succession to the throne too.
This was only partially offset by the social and welfare policy of the regime. In 1928, for example, the Istituto di Credito Navale was created to sustain the shipbuilding industry
Personal historical context Gino Mantovan was Major Corporal since May 1914.(VIDEO/ READING 3 bis +PHOTO 3)He worked as an aide in the main military hospital in Palermo for training and as a field nurse in the 6th and in the 149th Infantry.(PHOTO 3 ter) He served in Palmanova and in the battle of Nervesa where his closest comrades died.(VIDEO/READING 4bis+PHOTO 4) He went home on leave only for 15 days. Then he was on duty at the hospitals in Monfalcone and Cervignano del Friuli.
After the 24th May 1915 Cervignano(PHOTO 5)
became a “small capital” of the war in fact there were 53 Italian military sites which made it a logistic and strategic hub for the distribution of goods, vehicles and men towards the front line of the Carso. The elementary school hosted the field hospital n. 037 with 150 beds
(PHOTO 6 hospital)
More beds were set up in private buildings or factories
such as the pasta factory “ Mulinaris” with 400 beds. Outside Cervignano there were also 4 field hospitals so most of the people wounded were taken there.
Since July 1915 Cervignano was a target of heavy aerial bombardments because of its important military role and Mantovan witnessed several enemy air attacks throughout February 1916. Those were days of death and terror because of continuous bombings and cannonades . (VIDEO+READING 7 bis PHOTO 7)
On the 16th May 1917 a bombardment caused 16 dead in Nervesa and a lot of injured people. The enemy breakthrough in Caporetto made the Italian troops leave the town so the Austro –Hungarians entered the town without resistance on the 29th . In June 1918, the forces of the British and American Allies and a new Italian general Armando Diaz, led a counter-offensive and in the battle of Vittorio Veneto the Austro-Hungarian forces were definitively defeated. Finally the Italian troops returned to Cervignano on the 4th November 1918 just before the armistice entered into force.
Tipologia Diario personale
Titolo: Riassunto mia vita militare di Gino Mantovan
Luogo di conservazione Vicenza, reperto di famiglia conservato dalla figlia
Luogo di provenienza Vicenza
Coordinate geografiche del luogo di provenienza Latitudine: 45,548° N
Longitudine: 11,54947° E
Confini: a nord Bassa Valsugana e Tesino
a nord-est Belluno
a est Treviso e Padova
a ovest Vallagarina e Verona
Data di creazione / produzione del bene 1 febbraio 1916
Azienda produttrice Pigna s.p.a. ad Alzano Lombardo
Materiale Copertina di cartone nero e grigio marezzato, carta bianca e inchiostro nero-FOTO 1 e 2
Dimensioni
Peso 15×11×1 cm
150 grammi
Stato di conservazione Sostanzialmente integro, non presenta pagine stracciate e sono presenti alcune macchie di inchiostro
Autore/i Gino Mantovan è nato il 12 Novembre 1893 ed è morto il 27 Maggio 1978. Era un infermiere presso l’ospedale di Vicenza.
Descrizione Quaderno computisteria rettangolare di piccole dimensioni. Contiene 70 pagine, 28 delle quali sono scritte a mano in corsivo con una penna stilografica.
Sulla copertina c’è un’etichetta bianca e blu.
(FOTO 1 e 2)
Note aggiuntive Nel diario non sono riportati dialoghi.
Contesto Storico Globale associato
È stato scritto nel 1928 durante il periodo della dittatura fascista in Italia. In quest’anno, con l’abolizione del pluralismo partitico, la dittatura diventa ancora più rigida: si attribuì al Gran Consiglio il compito di scegliere i candidati alla Camera e il diritto di intervenire nella successione al trono. Ciò fu solo in parte compensato dalla politica sociale e assistenziale del regime. Nel 1928 fu costituito l’Istituto di credito navale per sostenere l’industria cantieristica.
Contesto Storico Personale associato
Gino Mantovan caporale maggiore dal maggio 1914. Ha lavorato come aiutante nel principale ospedale militare di Palermo, durante la sua formazione, e come infermiere di campo nella 6a e nella 149a fanteria. ( 3 FOTO TER )
Entra in servizio nella Prima Guerra Mondiale a Palmanova (FOTO 3+VIDEO) assegnato a Cervignano.
Dopo il 24 maggio Cervignano del Friuli (FOTO 5), che fino al 1915 era Austriaca, diviene una «piccola capitale» della guerra. Cervignano ospita 53 siti militari italiani, che la trasformano in un nodo logistico strategico nello smistamento di materiali, mezzi e uomini verso le prime linee del Carso. La scuola elementare ospita l’Ospedale da Campo n. 037 ( FOTO 6) da 150 posti insieme a molti altri edifici privati o industriali come il pastificio Mulinaris che può offrire quattrocento posti, nelle immediate vicinanze della strada per Udine e della ferrovia Trieste – Venezia. Fuori città si trovano altri 4 gli Ospedali da Campo. Questo significa che quasi tutti i feriti delle prime linee arrivano in questi ospedali. Dato il ruolo militare assunto, fu obiettivo di bombardamenti aerei, il primo nel luglio 1915 e dei grossi calibri austriaci situati sul Carso. (FOTO3 Bis+VIDEO) .
Mantovan assiste a più combattimenti di aerei nemici lungo tutto l’intero febbraio 1916: bombardamenti e cannoneggiamenti continui col rischio di morte. Furono giorni di terrore. (FOTO4+VIDEO ) e in una delle tante battaglie Nervesa l’11 novembre 1916 vede morire i compagni a lui più cari.( FOTO 4bis + VIDEO ) La rottura del fronte di Caporetto porta le truppe italiane a lasciare la cittadina. (FOTO 7) I reparti austro-ungarici entrano in città il giorno 29, senza incontrare resistenza. Nel giugno del 1918 gli alleati inglesi e il nuovo generale italiano Armando Diaz , scagliano la controffensiva e nella battaglia di Vittorio Veneto l’esercito austroungarico è definitivamente sconfitto .Le truppe italiane potranno rientrare a Cervignano solo il 4 novembre 1918, poco prima dell’entrata in vigore dell’armistizio.